La preghiera è uno dei pilastri fondamentali della vita cristiana. Tuttavia, ci sono momenti in cui sembra che le nostre preghiere stiano semplicemente echeggiando nel vuoto, senza risposta. È una sensazione angosciante, come se stessimo urlando nel deserto. Quando la preghiera sembra non funzionare, cosa dovremmo fare? Questo devozionale esplora quella domanda, aiutandoci a vedere oltre il silenzio apparente di Dio.
Il salmista esprime qui quello che molti di noi hanno sentito: la disperazione di gridare a Dio e sentire che non siamo ascoltati. Il dolore di sentire le nostre anime rifiutare il conforto, intrappolate in un luogo di angoscia. Questo è il punto di partenza per capire che la mancanza di risposta non significa sempre l'assenza di Dio.
Esempi Biblici
- Nel 1 Samuele 1, Anna si rivolge a Dio per la concezione di un figlio. Anna era sterile e profondamente angosciata per questo. Ogni anno, andava al tempio per pregare Dio, chiedendo un figlio. E per quanto pregasse, sembrava che Dio non ascoltasse le sue suppliche. Tuttavia, Anna non si arrese e continuò a cercare Dio in preghiera. Alla fine, Dio sentì il suo grido e concepì un figlio, Samuele, che divenne un grande profeta di Israele. La storia di Anna è un promemoria che Dio ascolta le nostre preghiere, anche quando sembra che Egli sia silenzioso.
- Nel libro di Giobbe, Giobbe perde tutto quello che ha e interroga Dio. Giobbe era un uomo giusto che temeva Dio, ma un giorno perse tutto: i suoi figli, le sue proprietà e la sua salute. Egli invoca Dio, cercando risposte, ma sembra che Dio non risponda. Tuttavia, alla fine del libro, Dio risponde a Giobbe e ripristina tutto ciò che aveva perduto. La storia di Giobbe ci mostra che, anche quando sembra che Dio sia silenzioso o distante, Egli sta lavorando a nostro favore.
- Nel Salmo 22, Davide esprime la sua disperazione a Dio. All'inizio del Salmo, Davide invoca Dio, chiedendo perché Egli lo ha abbandonato. Davide sente come se Dio non stesse ascoltando le sue preghiere. Tuttavia, nel corso del Salmo, Davide continua a pregare e a confidare in Dio, nonostante la sua angoscia. Alla fine del Salmo, Davide loda Dio, mostrando che continuò a confidare in Dio, anche quando sembrava che Dio non stesse rispondendo alle sue preghiere.
Gli esempi biblici di Anna, Giobbe e Davide illustrano situazioni in cui sembra che la preghiera non porti risultati immediati. Tuttavia, in tutte queste storie, Dio stava ascoltando e rispondendo alle preghiere in modi che non sono sempre immediatamente visibili a noi.
La lezione principale qui è l'importanza di persistere nella preghiera, anche quando sembra che Dio sia silenzioso. La storia di Anna ci mostra che la persistenza nella preghiera può portare a risposte potenti. La storia di Giobbe ci ricorda che, anche nelle situazioni più difficili, Dio sta lavorando a nostro favore. E l'esperienza di Davide ci insegna che, anche quando ci sentiamo abbandonati da Dio, dovremmo continuare a fidarci di Lui e a lodarlo.
Quando sembra che la preghiera non funzioni, ricorda che la risposta di Dio potrebbe non essere immediata o nel modo in cui ci aspettiamo. Ma Dio ascolta le nostre preghiere e lavora per il nostro bene. Quindi non rinunciare a pregare e a fidarti di Dio, anche nei momenti più difficili.
Curiosità
La preghiera nella vita di Giobbe.
La Bibbia racconta la storia di Giobbe, un uomo giusto che temeva Dio eppure ha perso tutto: la sua ricchezza, i suoi figli e la sua salute. Nel mezzo del suo dolore e della sua sofferenza, Giobbe pregò, ma sembrava che Dio non stesse ascoltando. Tuttavia, Giobbe non ha abbandonato la sua fede. Ha continuato a pregare e a fidarsi di Dio, anche quando le sue circostanze erano disperate. Questo ci insegna che a volte, la preghiera non riguarda il cambiamento della nostra situazione, ma il cambiamento dei nostri cuori e il rafforzamento della nostra fede.Il silenzio di Dio non significa assenza.
Nel Salmo 77:1-2, il salmista si sente abbandonato da Dio. Grida, ma sembra che Dio non stia ascoltando. Tuttavia, il silenzio di Dio non significa la Sua assenza. A volte, Dio rimane in silenzio per metterci alla prova, per rafforzare la nostra fede e per aiutarci a fidarci di Lui, anche quando non possiamo vedere la Sua mano all'opera.La preghiera di Gesù nel Getsemani.
La notte prima della Sua crocifissione, Gesù andò nel giardino del Getsemani e pregò intensamente. Chiese a Dio, se fosse possibile, di risparmiarGli la sofferenza che stava per arrivare. Tuttavia, anche Gesù, il Figlio di Dio, non ha avuto la Sua preghiera esaudita nel modo in cui si aspettava. Questo ci mostra che la preghiera non è una formula magica per ottenere ciò che vogliamo, ma un modo per avvicinarci a Dio e cercare la Sua volontà.
Applicazione Pratica
Riconoscere l'angoscia e continuare a pregare
Nei momenti di angoscia e sofferenza, può sembrare che le nostre preghiere siano inutili e che Dio non ci stia ascoltando. Tuttavia, il Salmo 77 ci mostra che anche quando sembra che Dio non risponda, non dobbiamo arrenderci. Come il salmista, dobbiamo continuare a gridare, anche se l'anima rifiuta di essere confortata. Quando il dolore e la tristezza ci invadono, possiamo esprimere i nostri sentimenti a Dio, perché Lui comprende la nostra angoscia ed è una fonte di conforto.Cercare sostegno nella comunità di fede
Quando le nostre preghiere sembrano inascoltate, possiamo sentirci soli e indifesi. In questi momenti, è fondamentale cercare sostegno nella nostra comunità di fede. Condividere le nostre difficoltà, le nostre paure e incertezze con fratelli e sorelle nella fede ci aiuta a non sentirci soli. Inoltre, l'intercessione degli altri per noi può rafforzare la nostra fede e rinnovare la nostra speranza.Ricordare le meraviglie di Dio
Il salmista, in mezzo alla sua angoscia, fa uno sforzo per ricordare le meraviglie che Dio ha compiuto nel passato. Questo ricordo aiuta a nutrire la speranza che Dio, che ha agito potentemente nel passato, può e agirà di nuovo. Quando ci sentiamo senza speranza, possiamo fare lo stesso: ricordare le volte in cui abbiamo visto la mano di Dio agire nella nostra vita o nella vita degli altri. Questo ricordo può aiutarci a rinnovare la nostra speranza e rafforzare la nostra fede.